Martedì pomeriggio, alla presenza dei segretari regionali e provinciali delle forze politiche della coalizione, si è costituito il Patto per Ortona e ne fanno parte i partiti che hanno dato vita al “Patto per l’Abruzzo” di Luciano D’Amico.
Al centro di un confronto cordiale e di grande convergenza, il rilancio della città di Ortona, attraverso una proposta politica alternativa alle destre e di forte discontinuità con l’amministrazione uscente che ha paralizzato la città per troppi mesi.
Le destre che amministrano la Regione e il governo nazionale hanno prodotto risultati disastrosi nelle infrastrutture, nella portualità, nella strategia sulla trasversalità adriatica e nella sanità, con il crollo delle prestazioni del “Bernabeo” passate dalle 5.300 del 2018 alle 1.300 del 2023.
Serve oggi una risposta politica chiara e forte per la città, in cui le forze di centrosinistra, riformiste e progressiste si aprono alle forze civiche vere e non piegate ai personalismi di facciata per costruire un progetto di cambiamento su obiettivi chiari e valoriali precisi, come un chiaro no all’autonomia differenziata, partendo dalla costruzione di un programma decennale per la ricostruzione di Ortona.
I partiti del “Patto per l’Abruzzo”