Sabato 3 giugno si è svolto il Consiglio Comunale di insediamento; si è tenuto all’aperto, davanti ad un pubblico numeroso che ha seguito con attenzione lo svolgimento dell’assise. Il Sindaco Laurenzi che ha presieduto, ha dato modo al Consiglio di dare corso al processo di insediamento mediante la proclamazione degli eletti, la presa d’atto dei Capigruppo di maggioranza e di opposizione, la comunicazione del Sindaco circa la composizione della Giunta e l’assegnazione delle deleghe, e la nomina dei consiglieri tanto di maggioranza che di opposizione all’interno della Commissione Elettorale Comunale, nonché dei consiglieri che andranno a rappresentare il Comune di Nereto in seno al Consiglio dell’Unione dei Comuni.
Di seguito è stato affrontato l’ultimo punto all’ordine del giorno ed a tal proposito il Capogruppo della minoranza, Dott. Matteo Settepanella, ha interpellato il Segretario Comunale ai fini della valutazione di legittimità e conformità di tale punto con quanto disposto dall’art.19 dello Statuto Comunale secondo cui “Il Consiglio Comunale viene convocato entro i trenta giorni successivi a quello di insediamento per definire e approvare gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca da parte del Sindaco, dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni. Il Sindaco darà corso alle nomine e alle designazioni entro i quindici giorni successivi.”.
A tale riguardo tanto il Segretario quanto il Sindaco, pur ritenendo pertinente e confacente sotto il profilo giuridico la questione sollevata, ritenevano di potersi dare corso all’approvazione non sussistendo motivi di illegittimità, essendo stata approvata a loro dire già la eseguibilità dei provvedimenti di proclamazione degli eletti. Pertanto il Sindaco già in occasione della prima di seduta di insediamento ha ritenuto di dovere porre ad approvazione il punto relativo alla definizione degli indirizzi per la nomina reso gli Enti sovracomunali, ponendo in essere con ciò una indubbia accelerazione rispetto alla prassi precedente, perché questa Amministrazione sin dalla prima seduta ha la necessità di definire e sistemare le caselle di potere presso i detti Enti in modo da provare a rasserenare i volti visibilmente rabbuiati di alcuni consiglieri comunali di maggioranza, evidentemente insoddisfatti nella ripartizione di deleghe ed incarichi presentata in Consiglio. A tale riguardo, si rende noto all’opinione pubblica che tra poche settimane si dovrà iniziare con la definizione della composizione dei CdA degli Enti sovra comunali, in modo da acquietare e tranquillizzare i nervosi e tenere il quadro di insieme, in vista di ulteriori passaggi quali la nomina della Presidenza del Consiglio Comunale. Staremo a vedere se abbiamo torto o ragione, fatto sì è che l’esordio, sotto il profilo del rispetto delle regole e della consuetudine, è stato caratterizzato da una palese accelerazione che risponde esclusivamente a ragioni di appetiti e garanzie di soddisfacimenti di ambizioni personali. Il Coordinamento delle forze politiche che compongono la colazione “Insieme per Nereto” si accomuna ai complimenti che il Sindaco ha rivolto al Capogruppo dell’Opposizione per la puntualità e la compiutezza argomentativa, che noi estendiamo a tutti i componenti il gruppo consiliare di minoranza, a garanzia che esercitando l’opposizione, sia essa politica che consiliare, sapranno assurgere al ruolo di sentinelle della legalità, consapevoli della necessità di rispondere esclusivamente alle esigenze della comunità e non della singola persona e/o forza politica.
Il Coordinamento delle Forze Politiche ed Associative di INSIEME PER NERETO